Mutui Inpdap 2015: l’offerta
Sul finire del 2011 l’Inpdap è stato assorbito dall’Inps, che ha quindi istituito la Gestione Dipendenti Pubblici. I suoi appartenenti, in altre parole gli ex iscritti Inpdap, possono fruire di particolari prestazioni creditizie. L’Inps accorda linee di credito dirette e in convenzione (fornite da banche e finanziarie convenzionate). Il risultato è un’offerta di finanziamenti in linea con quelle degli istituti ufficiali e, anzi, in grado di mettere a disposizione dei tassi di interesse agevolati.
I mutui, come anche i semplici prestiti, sono rivolti agli iscritti, siano essi dipendenti o pensionati, alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali che abbiano almeno un anno di anzianità di iscrizione.
L’importo massimo erogabile è molto alto. In termini assoluti, si parla di 300.000 euro. In termini relativi, si parla del 100% del valore della perizia. Il periodo di rimborso può andare da 10 a 30 anni (con uno scarto di cinque tra una opzione e l’altra). I pensionati fanno eccezione, o almeno quelli più in avanti con l’età. Se il richiedente ha compiuto 65 anni al momento della richiesta, il periodo di rimborso non può essere superiore a 15 anni.
Tassi interesse mutui Inpdap 2015: requisiti
Alcuni requisiti sono obbligatori. In particolare, né il richiedente né i componenti del suo stato di famiglia devono essere proprietari di altri immobili situati entro i confini nazionali. E’ consentito comunque possedere quote di proprietà. Queste le altre eccezioni:
- casa assegnata al coniuge separato;
- iscritto che vuole definire una propria famiglia;
- immobile posto ad almeno 150 km da altre abitazioni di proprietà.
Tassi interesse mutui Inpdap: agevolati, ma a una condizione
Dal punto di vista dei tassi di interesse (tassi interesse mutui Inpdap 2015), che è poi l’argomento di maggiore rilevanza per chi intende accendere un mutuo, l’Inps propone un’offerta molto allettante. I tassi interesse mutui Inpdap 2015 – come anche quelli degli anni scorsi – sono agevolati.
Per quanto riguarda i mutui a tasso fisso, è applicato il 2,95%, mentre nell’eventualità di mutuo a tasso variabile è applicato l’Euribor a 6 mesi, computato su 360 giorni, maggiorato di 200 punti base.
Le risorse stanziate per i mutui ex Inpdap Inps sono definite dalla Direzione regionale. Se le domande superano gli stanziamenti, verrà stilata una graduatoria di accesso al credito.
Per maggiori informazioni vi invitiamo a utilizzare il contact center Inps la numero 803164 (dal lunedì al venerdì alle 8 alle 20, il sabato dalle 8 alle 14).