Mutui ipotecari Inpdap prima casa
Una vantaggiosa opportunità offerta dall’ente di previdenza sociale riservata ad ogni dipendente della pubblica amministrazione o pensionato Inps è usufruire delle agevolazioni del mutuo ipotecario Inpdap 2106.
Beneficio che consente di richiedere un mutuo ipotecario Inpdap 2016 con tassi particolarmente agevolati, mutuo destinato all’acquisto della prima casa non di lusso da adibire a residenza dell’iscritto e del nucleo familiare.
Mutuo ipotecario Inpdap domanda
La domanda di mutui Inpdap segue un iter ben preciso ma sarà necessario che gli iscritti che vogliono usufruire delle vantaggiose agevolazioni abbiano determinati requisiti per poter accedere al beneficio.
Il mutuo ipotecario Inpdap 2016 è un finanziamento a tasso agevolato riservato ai dipendenti della pubblica amministrazione che risultano in attività di lavoro con un contratto a tempo indeterminato, richiesto anche da pensionati Inps che hanno maturato almeno un anno di iscrizione alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Un fondo di credito gestito dall’Inps che viene alimentato dalla contribuzione obbligatoria degli iscritti alla gestione dipendenti pubblici o tramite contributo volontario di pensionati della Gestione dipendenti pubblici o di altri enti che aderiscono al Fondo.
I mutui ipotecari Inps vengono concessi ogni anno tramite presentazione della domanda di partecipazione di tutti gli iscritti che possiedono i requisiti validi per ottenere il beneficio. Domanda che potrà essere inviata telematicamente dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre, completa di ogni documentazione utile.
Mutuo ipotecario Inpdap regolamento
Il mutuo ipotecario Inpdap 2016 può essere investito dal richiedente esclusivamente per l’acquisto di un bene immobile da adibire a prima casa, ma solo se l’iscritto o i componenti del nucleo familiare non risultano in possesso di ulteriori beni immobili in tutto il territorio nazionale.
Nel caso in cui si voglia investire il mutuo per l’acquisto di un immobile l’iscritto potrà ottenere dall’ente di previdenza un mutuo agevolato pari a 300 mila euro. Mentre se si ha necessità di effettuare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria l’importo erogato dall’ente sarà pari 40% del valore dell’immobile per un importo pari a un massimo di 150 mila euro.
Ulteriori 75 mila euro possono essere richiesti dall’iscritto invece per la costruzione di un box auto che non potrà distare più di 500 metri dalla propria abitazione.
È possibile accendere un mutuo ipotecario Inpdap con un tasso di interessi fisso pari al 2,95% mentre nel caso in cui si voglia optare per la soluzione con un tasso di interessi variabile, il tasso applicato sarà pari all’Euribor a 6 mesi calcolato su 360 giorni, e computato di 200 punti base.