I mutui convenzionati Inpdap sono dei prodotti finanziari dedicati a chi ha intenzione di acquistare, per sé o per un familiare stretto, la prima casa d’abitazione su territorio italiano.
Mutui convenzionati con Inpdap: ecco chi può richiederli
Chi può richiedere l’accensione dei mutui convenzionati Inpdap? Tutti i lavoratori e i pensionati iscritti da almeno 3 anni alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Condizione necessaria per gli iscritti in attività di servizio è la titolarità di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.
I mutui Inps ex Inpdap prevedono l’erogazione massima di 300.000€ (comprese le spese per eventuali pertinenze), rimborsabili attraverso piani di ammortamento la cui durata è compresa tra i 10 e i 30 anni.
Mutui convenzionati Inpdap: altri requisiti
Per richiedere l’accesso ai mutui convenzionati Inpdap è necessario che l’immobile che si ha intenzione di acquistare non appartenga alla categoria delle abitazioni di lusso, che sia situato in territorio italiano e che per l’iscritto e i suoi familiari stretti rappresenti la prima casa d’abitazione.
A questa regola esistono specifiche eccezioni, come per esempio le quote di proprietà, gli immobili legalmente assegnati a coniugi divorziati o regolarmente separati, i casi d’iscritti intenzionati a costituire un nucleo familiare autonomo rispetto a quello dei genitori, gli immobili siti ad almeno 250 km da eventuali altre case di proprietà.
Tassi mutui convenzionati Inpdap: nuove regole dallo scorso luglio
Il mese di luglio ha visto un cambiamento importante per quanto riguarda i mutui convenzionati Inpdap. Il tasso fisso è infatti passato dal 3,75% al 2,95%, percentuale valida per l’intera durata del finanziamento.
Quali sono invece le regole per i mutui a tasso variabile? Un tasso del 3,50% per il primo anno e, a partire dalla terza rata, l’applicazione di tassi variabili calcolati sull’Euribor 6 mesi maggiorato di 90 punti.
Mutui Inpdap: come fare domanda
Le domande per i mutui convenzionati Inpdap – presentabili dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno – devono essere inoltrate esclusivamente online, avvalendosi dei servizi del sito ufficiale Inps e accedendo alla propria area riservata.
Le domande corredate della documentazione attestante i requisiti vengono prese in considerazione e accettate sulla base della disponibilità finanziaria della Direzione Regionale competente.
In caso di fondi insufficienti, l’Ufficio Provinciale e Territoriale procede a stilare una graduatoria – prendendo come criteri la composizione e la capacità reddituale del nucleo familiare – che viene poi pubblicata sul sito ufficiale Inps.
I mutui Inpdap possono essere pagati attraverso Mav bancari o postali, che vengono recapitati dall’Ente direttamente al mutuatario. Il titolare del finanziamento ha comunque la possibilità di stampare i Mav accedendo tramite PIN all’area personale presente sul sito ufficiale Inps.