Per procedere al calcolo rata mutuo Inpdap è necessario avere le idee chiare sulle caratteristiche di questi finanziamenti, su chi può chiederli, sulle finalità e sui limiti massimi finanziabili.
Calcolo rata mutuo Inpdap 2015: cosa devi sapere
Prima di specificare le informazioni tecniche relative a calcolo rata mutuo Inpdap è necessario dettagliare tutto quello che riguarda i beneficiari dei suddetti finanziamenti ipotecari.
I mutui Inps ex Inpdap possono essere richiesti da tutti gli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, siano essi lavoratori in attività di servizio o pensionati. Nel primo caso è requisito necessario e sufficiente la titolarità di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, nel secondo, invece, è necessario essere iscritti alla Gestione da più di un anno.
Calcolo rata mutuo con Inpdap: quanto si può chiedere
Per iniziare ad avere le idee più chiare in merito a calcolo rata mutuo Inpdap si può guardare ai limiti di finanziamento, che variano sulla base della finalità del mutuo. Ecco uno schema riassuntivo per capire meglio come funzionano le cose.
- Mutuo per acquisto prima casa dell’iscritto o di un suo familiare diretto (fanno eccezione alla regola della prima casa gli immobili assegnati ai coniugi separati, quelli siti ad almeno 150 km da altre case di proprietà, le situazioni degli iscritti intenzionati a costituire nuclei familiari autonomi rispetto a quelli genitoriali): limite massimo richiedibile pari a 300.000€, integrabili con ulteriori 6.000 destinati a coprire le spese assicurative non obbligatorie.
- Mutuo per la ristrutturazione ordinaria o straordinaria di un immobile già esistente: limite massimo finanziabile pari a 150.000€ (la suddetta cifra non può in ogni caso essere superiore al 40% del valore dell’immobile).
- Mutuo per la costruzione di un box o di un posto auto da considerare come pertinenza dell’abitazione principale e posto ad almeno 500 metri da essa: limite massimo richiedibile pari a 75.000€.
Calcolo rata mutuo ipotecario Inpdap: cosa sapere sui tassi
Per quanto riguarda il calcolo rata mutuo Inpdap è fondamentale avere le idee chiare sui tassi applicati ai suddetti finanziamenti. A quanto corrispondono?
- Tasso fisso: pari al 2,95% (prima del 1° luglio 2015 tale valore corrispondeva al 3,75%).
- Tasso variabile: il tasso variabile dei mutui Inpdap è calcolato sulla base dell’Euribor 6 mesi, maggiorato di 200 punti base e calcolato su 360 giorni.
Calcolo rata mensile mutuo Inpdap: la presentazione della domanda
Per completare il quadro relativo a calcolo rata mutuo Inpdap è opportuno informarsi sulle modalità di presentazione della domanda, che può essere inoltrata esclusivamente per via telematizzata.
Le suddette domande di accesso ai mutui Inps ex Inpdap devono essere inviate dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre di ogni anno solare.
Le domande provenienti da soggetti aderenti ai requisiti e complete di tutta la documentazione necessaria sono accolte sulla base della disponibilità quadrimestrale della Direzione Regionale di riferimento.